Consiglio
Nazionale delle Ricerche
Direzione Generale
Circolare n. 36/2008
AMMCNT 0078529 del 23/10/2008
Ai
Dirigenti/Direttori
delle Unità Organiche e Strutture del CNR
Loro Sedi
Oggetto: Incarichi di
collaborazione - Aggiornamenti derivanti dal D.L. 112/2008 e della
circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 2/2008.
Il D.L. 112 del 25 giugno 2008 ha apportato significative
modifiche alla normativa relativa al conferimento di incarichi di
collaborazione nella pubblica amministrazione. A seguito della proposta
formulata dal Gruppo di lavoro appositamente costituito, il Consiglio
di Amministrazione nella riunione del 30 luglio 2008, con deliberazione
198/2008 – Verb. n. 85, ha approvato le modifiche al "Disciplinare per
il conferimento di incarichi di collaborazione" (nel seguito
“Disciplinare incarichi”) ed al “Disciplinare concernente la
stipulazione di contratti d’opera specifiche prestazioni previste da
programmi di ricerca (articolo 51, comma 6, della legge 449/1997) con
oneri a carico di finanziamenti esterni” (nel seguito “Disciplinare ex
art. 51”).
Inoltre, con la presente circolare:
- viene annullata la circolare CNR n. 18/2001 del 5 settembre
2001, relativa al conferimento di incarichi al personale cessato dal
servizio, che viene integralmente sostituita da quanto disposto
nell’art. 5 commi 2, 2-bis, 2-ter del “Disciplinare incarichi”;
- vengono sostituiti gli allegati 4 e 6 della circolare CNR
16/2001 con i documenti in allegato 2 e 4 della presente circolare.
Nel seguito si evidenziano le principali innovazioni apportate al
“Disciplinare incarichi”:
- Si prescinde dal requisito della “comprovata
specializzazione universitaria” per attività che debbano
essere svolte da:
- professionisti iscritti in ordini
o albi;
- soggetti che operino nel campo dell’arte e dello
spettacolo;
- soggetti che operino nel campo dei mestieri
artigianali.
- Sono esclusi dalle procedure comparative e dagli obblighi
di pubblicità le sole prestazioni meramente occasionali che
si esauriscono in una prestazione episodica che il collaboratore svolge
in maniera saltuaria per un compenso di modica entità e
comunque non superiore ad euro mille. Tale importo potrà
essere aggiornato dal Direttore Generale del CNR. L’affidamento di
incarichi aventi ad oggetto tali prestazioni deve comunque essere
preceduto dalla verifica di professionalità interne.
- Gli incarichi di collaborazione relativi alle
attività di “consulenza” sono efficaci a decorrere dalla
data di pubblicazione sul sito internet del CNR.
- Gli incarichi di collaborazione non possono essere
conferiti al personale CNR che cessa volontariamente dal servizio e che
pur non avendo il requisito previsto per il pensionamento di vecchiaia
abbia il requisito contributivo per l'ottenimento della pensione
anticipata di anzianità.
Possono, invece, essere conferiti:
- a personale cessato dal servizio che abbia conseguito
il requisito previsto per il pensionamento di anzianità
presso amministrazioni diverse dal CNR, solo nel caso in cui nei cinque
anni precedenti la data della cessazione dal servizio, il soggetto
cessato non abbia avuto rapporti di lavoro dipendente con il CNR.
- a personale cessato dal servizio che abbia conseguito
il requisito previsto per il pensionamento di vecchiaia
presso qualsiasi amministrazione, compreso il CNR.
- Non è ammesso il rinnovo dell’incarico a
qualsiasi titolo conferito. In merito, viene data particolare
importanza alla determinazione del programma/progetto oggetto
dell’attività in quanto gli incarichi conferiti per lo
svolgimento di una collaborazione coordinata e continuativa possono
essere conferiti per tutta la durata del programma/progetto o fasi di
essi, alla cui attuazione l’incarico è finalizzato.
Peraltro, la proroga dell’incarico è ammissibile qualora la
stessa sia funzionale al completamento del programma o del progetto
alla cui attuazione l’incarico è finalizzato, fermo restando il compenso
inizialmente pattuito.
Sulla base di quanto sopra esposto, ai contratti in essere per i quali,
ai sensi del previgente “Disciplinare incarichi” era prevista una
durata massima di 12 mesi, può essere apportata apposita
modifica all’articolo concernente la durata del contratto,
commisurando la stessa a quella del programma/progetto o fasi
di essi. Si sottolinea che, alla naturale scadenza, collegata alla
durata del programma/progetto o fase di essi, in nessun caso
sarà possibile procedere al rinnovo del medesimo incarico.
Ovviamente, la modifica riguardante la durata del contratto
è subordinata alla preventiva verifica della necessaria
disponibilità finanziaria, nonché del rispetto
dei limiti di spesa imposti dalla normativa.
- L’incarico conferito in violazione dei presupposti di
legittimità del “Disciplinare incarichi” costituisce
illecito disciplinare e determina responsabilità per danno
erariale del Dirigente/Direttore.
Il ricorso a contratti di collaborazione coordinata e continuativa per
lo svolgimento di funzioni ordinarie ovvero l’utilizzo dei
collaboratori come lavoratori subordinati è causa di
responsabilità amministrativa per il Dirigente/Direttore che
ha stipulato il contratto. Per “ordinarie” si intendono quelle funzioni
il cui svolgimento non necessita di una particolare competenza
specialistica tipica delle attività di studio, ricerca e
consulenza.
Nel seguito si riportano le innovazioni apportate al “Disciplinare ex
art. 51”:
- è consentito l’affidamento di prestazioni di
natura
amministrativa esclusivamente laddove siano previste dal programma di
ricerca e siano strettamente strumentali all’attuazione del
medesimo.
- è possibile, per motivate esigenze connesse
alla
esecuzione del programma di ricerca, prevedere che il contraente svolga
trasferte con oneri a carico dei fondi del programma medesimo.
Si fa presente, inoltre, che al fine di rendere operative, anche dal
punto di vista informatico, tutte le novità sopra descritte,
la procedura SIGLA è stata opportunamente adeguata. Si
è provveduto, per lo più, ad apportare anche un
necessario miglioramento alla medesima con la creazione della nuova
interfaccia per l’intera gestione degli incarichi, in modo da
consentire la gestione di un unico procedimento per il conferimento di
più incarichi.
Si allegano alla presente circolare:
All. 1. “Disciplinare per il conferimento di incarichi di
collaborazione”, modificato dal Consiglio di Amministrazione nella
riunione del 30 luglio 2008, con deliberazione 198/2008 – Verb. n. 85.
Nel testo allegato le modifiche apportate sono state appositamente
evidenziate.
All. 2. “Disciplinare concernente la stipulazione di contratti d’opera
specifiche prestazioni previste da programmi di ricerca (articolo 51,
comma 6, della legge 449/1997) con oneri a carico di finanziamenti
esterni” modificato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del
30 luglio 2008, con deliberazione 198/2008 – Verb. n. 85. Nel testo
allegato le modifiche apportate sono state appositamente evidenziate.
All. 3. Manuale operativo concernente “Le procedure per il conferimento
di incarichi di collaborazione” redatto dal “Gruppo di lavoro per lo
studio, l’organizzazione, la programmazione e l’avvio delle
attività di pubblicizzazione dei contratti
riguardanti gli incarichi esterni e di monitoraggio della relativa
spesa”, aggiornato in seguito alle novità legislative sopra
elencate. Le modifiche apportate rispetto alla precedente versione sono
opportunamente evidenziate.
All. 4. Schema di “Contratto di prestazione d’opera in regime di
collaborazione coordinata e continuativa per specifiche prestazioni
previste da programmi di ricerca (legge 27/12/1997, n. 449, art. 51,
comma 6)".
Eventuali chiarimenti sull’argomento in oggetto potranno essere
richiesti al Gruppo di lavoro predetto esclusivamente tramite
l’utilizzo dell’apposita procedura di help desk presente in SIGLA, ed
in particolare per:
-
quesiti sul procedimento amministrativo: Dott. Roberto Tatarelli e
Dott.ssa Sonia Migali;
-
quesiti sul procedimento informatico: Dott.ssa Matilde D’Urso, Dott.
Raffaele Pagano, Dott.ssa Claudia Rosati.
Si comunica, infine, che sulla tematica in oggetto il Gruppo di lavoro
appositamente incaricato, coordinato dal Dott. Alessandro Preti,
è autorizzato a svolgere alcune giornate formative e di
controllo degli adempimenti in materia, anche tramite accesso ai
singoli centri di responsabilità.
IL DIRETTORE GENERALE f.f.