ASSAGGI DI SCIENZA E DI CULTURA

Vita del Petrarca

Ernest Hatch Wilkins,
Feltrinelli

Esaurita e introvabile da tempo, è finalmente di nuovo disponibile in libreria la Vita del Petrarca di Ernest Hatch Wilkins, edita nei Saggi dell’«Universale Economica» di Feltrinelli.
La Life of Petrarch ebbe un grande successo, fin dal suo apparire nel 1961, sia tra gli addetti ai lavori sia tra i lettori colti, perché è un esempio mirabile di come un’opera possa essere al contempo rigorosamente scientifica e di alta divulgazione. Il libro fu ben presto tradotto in italiano da Remo Ceserani e fu pubblicato, con la curatela dello stesso studioso di letterature comparate, da Feltrinelli nel 1964; nel 2003, sempre per i tipi della casa editrice milanese, uscì una nuova edizione della biografia, curata da Luca Carlo Rossi, il quale nell'occasione ritoccò e ammodernò la traduzione di Ceserani: nuova edizione che ora è stata riproposta da Feltrinelli.
La Vita del Petrarca è ormai un classico nel suo genere, e rimane insuperata anche a distanza di oltre cinquanta anni, nonostante nel frattempo siano comparse altre belle e documentate biografie del grandissimo poeta. Quella di Wilkins è una narrazione avvincente (oltre che filologicamente ineccepibile), la cui trama è costituita dalle testimonianze lasciate da Petrarca nelle sue opere, che l’italianista americano ha studiato e vagliato criticamente per un’intera vita. Infatti, il  primo scritto su Petrarca di Wilkins, che era nato nel 1880, uscì nel 1913; la Life of Petrarch rappresenta il suo settantesimo contributo scientifico petrarchesco e fu pubblicato dall’eminente studioso di Newton Center all’età di 81 anni, cinque anni prima della morte, avvenuta nel 1966.
Come scrive Luca Carlo Rossi a p. IX dell’Introduzione: «Il montaggio in sequenza cronologica delle abbondanti informazioni disseminate da Petrarca negli scritti, nei margini degli abbozzi, nelle chiose ai libri della sua biblioteca, permette al biografo di mostrare quanto Petrarca pensava, diceva e faceva giorno dopo giorno, spesso con la precisione dell’ora esatta. Ne risulta un effetto intenso di immediatezza, di realtà vivida, tanto nelle circostanze ufficiali – la cerimonia dell’incoronazione poetica, gli incontri coi potenti della Terra – quanto nelle vicende private e intime – le difficili scelte di campo politico, gli esami di coscienza, la morte degli amici. Il risultato è un limpido resoconto di impianto cronachistico, pieno di persone, di luoghi, di eventi, di oggetti».
Per comprendere il taglio interpretativo adottato da Ernest Hatch Wilkins e per avere un “assaggio” del suo capolavoro biografico, conviene leggere la breve «Prefazione» alla Vita del Petrarca (p. 3), che di seguito si riporta per intero: «Francesco Petrarca fu l’uomo più grande del suo tempo; ed è uno degli uomini più grandi di tutti i tempi. Fu ed è grande per la consapevolezza con cui partecipò, sullo sfondo ampio di tutto un continente, al dramma della vita europea allora in atto; per la consapevolezza che ebbe dei tempi passati e dei tempi a venire; per l’ampiezza e la varietà dei suoi interessi (egli fu, fra le molte altre cose, giardiniere, pescatore e liutista); per l’elevata perfezione dei suoi scritti; per la fede che ebbe costantemente in Roma come capitale legittima di un mondo unificato, governato politicamente dall’imperatore e spiritualmente dal papa; per la precocità della sua attività di filologo e la coraggiosa operosità dei suoi ultimi anni; per gli onori che ricevette e gli antagonismi che suscitò; per la fedeltà agli studi e all’attività letteraria, che furono la sua più importante occupazione; e soprattutto per la ricca varietà, la sentita lealtà, la costante devozione delle sua amicizie. Egli è anche grande – grazie soprattutto alle centinaia di lettere e alle note scritte sui margini delle pagine dei suoi libri, che sono state con tanta devozione studiate – per il fatto che noi conosciamo le sue esperienze di vita con molta maggiore profondità che non quelle di qualsiasi altro essere umano vissuto prima di lui».

«Universale Economica», Saggi
pagine XXVI + 333, euro 14

Francesco M. Cardarelli

13 settembre 2012

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