L'interesse degli istituti del CNR per le difficoltà di apprendimento appare ampio e variegato; in particolare da un punto di vista strettamente didattico operano sia l'Istituto per le Tecnologie Didattiche - ITD che quello di Linguistica Computazionale - ILC, mentre, da un da un punto di vista più strettamente psicologico e neuropsicologico, opera l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione ISTC, nelle due sedi di Roma e di Padova.

Altri Istituti sono comunque impegnati a sostegno degli studenti con difficoltà di apprendimento con progetti di ricerca-azione, che vedono i ricercatori coinvolti in esperienze didattiche innovative direttamente nelle classi, lavorando in sinergia con i docenti di classe e talora con gli operatori dei servizi sanitari locali.

L'interesse prevalente riguarda le difficoltà specifiche di apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia), ma un'attenzione particolare è rivolta anche alle difficoltà non specifiche, riscontrabili in soggetti con difficoltà cognitive (di vario genere e di vario livello). In questo settore, in particolare, molti sono i prodotti che gli istituti hanno creato; per la maggior parte si tratta di prodotti software classificabili come software didattici; alcuni di essi sono già commercializzati, altri semplicemente distribuiti come prototipi.

In questo settore sono significative anche le attività di consulenza specifica svolte da alcune équipe di ricerca, anche in questo caso prevalgono i servizi relativi alla documentazione ed alla valutazione del software utilizzabile a scopo didattico.